Inter e Milan si incontreranno nei prossimi giorni con la città a proposito di San Siro.
Lo riferisce l'edizione cartacea odierna del quotidiano milanese Gazzetta dello Sport, via FCInterNews. Riferiscono che la valutazione del terreno è stata determinata intorno €200 milioni.
Nelle ultime settimane Inter e Milan hanno iniziato a spostarsi verso l'idea di costruire un nuovo stadio in zona San Siro, adiacente a quello esistente.
I club non possono demolire l’iconico stadio e costruirne uno nuovo al suo posto.
E hanno rifiutato l'idea di Sala di ristrutturare lo stadio per poterci restare.
Ma allo stesso tempo Inter e Milan potrebbero restare ancora vicini a San Siro. Potrebbero costruire una nuova struttura sul terreno adiacente allo stadio.
Ciò significherebbe invece costruire fuori dalla città vera e propria, nella grande area metropolitana.
Innanzitutto i club devono confermare formalmente la loro intenzione di costruire nelle adiacenze del San SiroAnche se.
E poi, avrebbero dovuto comprare il terreno dalla città. Al momento affittano solo l'attuale San Siro.
Inter e Milan incontreranno il City su San Siro nelle prossime 48 ore
Un grande passo nel processo è stata la determinazione del valore del terreno che Inter e Milan avrebbero eventualmente acquistato per costruire.
Il sindaco di Milano Beppe Sala confermato ieri che l'agenzia delle entrate della città ha messo a punto il prezzo.
Sala non ha indicato a quale cifra esatta sia arrivata l'Agenzia delle Entrate nella sua valutazione.
Ma secondo la Gazzetta si tratta di circa €200 milioni.
In ogni caso, riporta il quotidiano, Inter e Milan incontreranno molto presto il Comune sull'argomento. Ciò dovrebbe avvenire entro le prossime 48 ore.
Secondo la Gazzetta, l'idea di costruire a San Siro è più favorevole all'Inter che al Milan.
I nerazzurri non hanno fatto grandi passi in avanti nei progetti in zona Rozzano.
D'altronde i rossoneri hanno già acquistato terreni nel comune di San Donato.

Pertanto l’Inter non prenderebbe in considerazione a €Il prezzo di 200 milioni sembra essere troppo alto. Il Milan, d’altro canto, farebbe fatica a mantenere quella valutazione.