L’addio di Hakan Calhanoglu sembra ormai scritto, e l’Inter ha già acceso i motori per trovare il suo sostituto in mezzo al campo, delineando una strategia chiara per non farsi trovare impreparata. Mentre Nicolò Rovella della Lazio è stato inizialmente accostato ai nerazzurri, la dirigenza interista avrebbe altre priorità tecniche, con Ederson dell’Atalanta in cima alla lista dei desideri. Il centrocampista brasiliano, autore di una stagione di grande sostanza con la Dea, è considerato da Marotta e Ausilio il profilo ideale per raccogliere l’eredità tecnica e tattica di Calhanoglu.
L’ostacolo principale resta però il prezzo: l’Atalanta chiede almeno 45-50 milioni di euro per sedersi al tavolo delle trattative, una cifra che renderebbe l’operazione possibile solo grazie ai proventi della cessione del turco. Nonostante il costo elevato, in Viale della Liberazione si valuta l’investimento come strategico per garantire continuità e qualità al centrocampo interista, soprattutto in ottica europea.
Nicolò Rovella, pur essendo un nome interessante e con clausola rescissoria fissata a 50 milioni, non convincerebbe pienamente lo staff tecnico, che nutre dubbi sulla sua compatibilità con lo stile di gioco nerazzurro. Questo avrebbe portato l’Inter a guardare anche oltre i confini italiani, dove si fa strada un’altra opzione intrigante.
Angelo Stiller tra i nomi valutati: il tedesco dello Stoccarda insidia le gerarchie
Angelo Stiller, centrocampista classe 2001 dello Stoccarda, è l’alternativa che potrebbe stravolgere le gerarchie nella corsa alla sostituzione di Calhanoglu, grazie a un profilo tecnico moderno e una già buona esperienza in contesti competitivi. L’ex Bayern Monaco è stato seguito da diversi top club europei, tra cui proprio la sua ex squadra, ma l’Inter avrebbe già effettuato sondaggi concreti con lo Stoccarda per testare la fattibilità dell’operazione.
Il prezzo del cartellino di Stiller non è molto distante da quello richiesto per Ederson, complicando di fatto la trattativa, ma la sensazione è che il club nerazzurro voglia comunque tenersi aperte più piste. L’interesse per il tedesco è cresciuto per la sua capacità di unire qualità in regia a dinamismo e verticalità, qualità fondamentali nel modulo fluido che Cristian Chivu vuole impostare per la prossima stagione.
La concorrenza del Bayern Monaco rappresenta un ulteriore ostacolo, con i bavaresi che potrebbero inserirsi con forza nel caso in cui lo Stoccarda aprisse alla cessione. Tuttavia, l’Inter resta vigile e pronta a intervenire con decisione, consapevole che la partenza di Calhanoglu lascerà un vuoto difficile da colmare, ma non impossibile.
Marotta e Ausilio stanno valutando ogni dettaglio tecnico ed economico, nella convinzione che la prossima mossa sarà decisiva per mantenere alto il tasso di competitività del centrocampo nerazzurro anche nella stagione 2025/26.