Proseguono le indagini sulle tifoserie organizzate di Inter e Milan, con nuovi sviluppi che potrebbero avere ripercussioni anche sui tesserati delle due squadre. In particolare, l’attenzione si concentra sulla Curva Nord interista, oggetto di un’inchiesta per presunte infiltrazioni mafiose.
Calhanoglu e Inzaghi nel mirino
Tra i nomi emersi nell’inchiesta figurano quelli di Hakan Calhanoglu e Simone Inzaghi, rispettivamente giocatore e allenatore dell’Inter. Come riportato da Tuttosport, entrambi sarebbero entrati in contatto con esponenti della Curva Nord.
• Calhanoglu è stato segnalato per aver incontrato personalmente Marco Ferdico, uno dei capi della tifoseria nerazzurra. Questo potrebbe portare a provvedimenti disciplinari nei suoi confronti, con il rischio di una squalifica fino a tre giornate.
• Inzaghi, invece, potrebbe cavarsela con una multa per il suo coinvolgimento, considerato meno diretto.
FIGC acquisisce gli atti
L’inchiesta è arrivata anche sui tavoli della FIGC, che ha acquisito gli atti per valutare eventuali violazioni del codice di giustizia sportiva da parte dei tesserati coinvolti.
Le indagini sulla Curva Nord
L’indagine sulla tifoseria organizzata interista si inserisce in un quadro più ampio di presunte infiltrazioni mafiose nel mondo ultras. Le autorità stanno cercando di chiarire i rapporti tra alcuni dirigenti della Curva e personaggi legati alla criminalità organizzata.
Ripercussioni per l’Inter
Questa vicenda rappresenta un ulteriore elemento di distrazione per il club nerazzurro, che potrebbe dover fare a meno di uno dei suoi pilastri a centrocampo se la squalifica di Calhanoglu dovesse concretizzarsi. Inoltre, l’immagine del club rischia di essere intaccata da queste accuse, aumentando la pressione anche sul fronte sportivo.
L’Inter attende ora ulteriori sviluppi, mentre la FIGC continua a esaminare i dettagli dell’inchiesta.