Con la nomina di Davide Nicola alla guida della Cremonese, solo la Fiorentina non ha ancora annunciato ufficialmente il proprio allenatore per la stagione 2025/2026. La Serie A si prepara a una nuova annata ricca di novità e ritorni clamorosi, con le panchine quasi tutte assegnate. L’unico tassello mancante, ormai solo formale, riguarda Stefano Pioli, pronto a prendere in mano il progetto viola dopo l’addio di Raffaele Palladino.
L’esperto tecnico emiliano è pronto a fare ritorno sulla panchina del Franchi, dove ha già allenato dal 2017 al 2019 prima di approdare al Milan, con il quale ha vinto uno Scudetto storico. Pioli ha recentemente lasciato l’Al Nassr e rinunciato alla possibile panchina della Nazionale Italiana, preferendo accettare subito la chiamata della Fiorentina. Una scelta fortemente voluta dalla proprietà viola, decisa a puntare su un profilo esperto per aprire un nuovo ciclo.
Nel frattempo, la Cremonese ha ufficializzato Davide Nicola come nuovo allenatore, confermando la volontà di puntare su un profilo affidabile dopo la promozione in Serie A ottenuta attraverso i playoff. L’ex tecnico del Cagliari subentra a Giovanni Stroppa, pronto a rilanciarsi sulla panchina del Venezia. Con l’annuncio, la griglia degli allenatori è praticamente completa, con Eusebio Di Francesco ufficializzato al Lecce e Fabio Pisacane promosso al Cagliari dopo l’addio di Nicola.
Serie A 2025/26: conferme, ritorni e nuove scommesse sulle panchine
La prossima stagione di Serie A vedrà un mix di grandi ritorni, nomi già noti e scelte sorprendenti. Tra i rientri più attesi, spicca quello di Massimiliano Allegri al Milan, deciso a rilanciarsi dopo l’addio alla Juventus. Anche Ivan Juric torna all’Atalanta, mentre Maurizio Sarri guiderà la Lazio con l’obiettivo di riportarla in Champions League. Grande attesa anche per Gian Piero Gasperini, che approda alla Roma, in un progetto ambizioso con obiettivi europei.
Tra le novità, Cristian Chivu viene promosso alla guida dell’Inter, dopo aver lavorato con le giovanili nerazzurre. Il Pisa ha scelto Alberto Gilardino, ex Genoa, mentre la vera sorpresa è rappresentata da Carlos Cuesta, appena 30enne, che guiderà il Parma, diventando il secondo allenatore più giovane della storia della Serie A. Al Torino, invece, Marco Baroni prenderà il posto di Paolo Vanoli, completando il suo percorso che lo ha visto protagonista alla Lazio.
Con tutti questi movimenti, la Serie A si avvicina al via con un panorama tecnico completamente rinnovato, in cui esperienze internazionali, nuove idee e desiderio di riscatto si fondono in un mix carico di aspettative. Manca solo l’annuncio ufficiale della Fiorentina per completare definitivamente il quadro.