La prima stagione di Ange Postecoglou al Tottenham Hotspur è quasi completa e, sebbene ci siano stati alcuni momenti negativi, ci sono stati sicuramente abbastanza aspetti positivi da suggerire che l'allenatore australiano abbia messo gli Spurs sulla strada giusta.
La Champions League sembra sfuggire di mano, una pillola amara per i tifosi abituati alle notti europee sotto le luci dei riflettori. Eppure, in mezzo alla delusione, ci sono segnali di incoraggiamento, scorci di un futuro migliore sotto la guida del manager Ange Postecoglou.
La stagione d'esordio di Postecoglou alla guida degli Spurs è stata un giro sulle montagne russe di alti e bassi. Tuttavia, una statistica spicca come un faro di speranza in mezzo alle turbolenze: 63 punti guadagnati nella sua stagione inaugurale.
Per metterlo in prospettiva, supera i 61 punti accumulati da Mikel Arteta nella sua prima stagione completa all'Arsenal. Anche se i punti da soli non raccontano tutta la storia, significano progresso e potenziale per i Lilywhites.
I Gunners hanno subito la propria trasformazione sotto Arteta, dimostrando i frutti che possono essere raccolti con il tempo e la fiducia nella filosofia di un manager. Nelle prime due stagioni di Arteta all'Arsenal è arrivato 8°, Postecoglou sembra destinato a raggiungere almeno un 5° posto nella sua stagione d'esordio in Premier League.
Un aspetto degno di nota del viaggio del Tottenham Hotspur sotto Postecoglou è stata la loro resilienza. La squadra ha dimostrato una notevole capacità di riprendersi dalle avversità, accumulando 25 punti perdendo posizioni in Premier League. Sebbene la tendenza a subire gol per primi sia motivo di preoccupazione, sottolinea anche lo spirito combattivo della squadra e il rifiuto di capitolare di fronte alle avversità.
Aston Villa e Tottenham Hotspur: la corsa per l'ultimo posto in Champions League
L'Aston Villa ospita il Liverpool lunedì sera e qualcosa di meno di tre punti manterrebbe vive le speranze degli Spurs in Champions League, offrendo un barlume di ottimismo. Nel frattempo, il Tottenham ospita il Manchester City in corsa per il titolo della Premier League 24 ore dopo.
Indipendentemente dal risultato, i progressi compiuti sotto Ange Postecoglou dovrebbero servire come fonte di incoraggiamento per i fedelissimi degli Spurs, una testimonianza della resilienza e del potenziale di una squadra in transizione.
Un 5° posto sarebbe una buona stagione per gli Spurs
12 mesi fa c’era così tanta incertezza attorno al Tottenham Hotspur, soprattutto con la saga di Harry Kane che si trascinava. Alla fine si è capito che il club sarebbe rimasto senza il capitano e il talismano.
Con questo in mente, Postecoglou ha fatto un ottimo lavoro affrontando un primo mandato difficile in un club affamato di successo.
L'allenatore australiano è entrato in una squadra di calcio che ha fatto molto affidamento sui gol di Kane – essendo stato il capocannoniere del club in otto delle sue ultime nove stagioni – sei delle quali lo hanno visto segnare 20 o più. Quindi, finire potenzialmente 5° senza quell'incredibile goal di Kane è un risultato in sé nella prima stagione di Postecoglou.
Sotto la guida di Postecoglou, il club sta gettando le basi per un futuro migliore, costruito sulla resilienza e sulla pazienza. Un'altra finestra di trasferimento estiva di successo sotto la guida dell'australiano potrebbe catapultare gli Spurs tra le prime quattro contese nella prossima stagione.