Il retroscena del fallimento Juve, Thiago Motta ad Yildiz: “Ma chi ti credi di essere?”. Le tensioni nello spogliatoio

La separazione tra Thiago Motta e la Juventus non è stata una semplice conseguenza dei risultati deludenti. Dietro l’addio del tecnico italo-brasiliano si cela una serie di retroscena, che rivelano difficoltà nel rapporto con i giocatori e una gestione dello spogliatoio da rivedere. L’episodio emblematico è rappresentato dal confronto acceso con il giovane talento Yildiz, simbolo delle tensioni interne.

Lo Scontro tra Thiago Motta e Yildiz

Uno degli episodi più discussi riguarda il rapporto fra Thiago Motta e il gioiello turco della Juventus, Kenan Yildiz. Durante gli allenamenti, il giovane calciatore sarebbe stato bersaglio di commenti duri da parte dell’allenatore, come riportato dal giornalista Sabatini: “Ma chi ti credi di essere? Non sei mica Messi,” avrebbe detto Motta in risposta a un atteggiamento considerato poco umile da parte del giocatore. Questo confronto avrebbe segnato una frattura tra il tecnico e il giovane talento, finendo per minare ulteriormente il clima nello spogliatoio.

Yildiz, nonostante il suo grande potenziale, è progressivamente sparito dalle gerarchie della squadra. Motta ha giustificato le sue scelte parlando di meritocrazia, ma la situazione ha lasciato perplessi tifosi e osservatori. “Non vuol dire che non ha fatto bene, ma qualcun altro ha meritato di più di lui,” ha dichiarato il tecnico in una delle sue ultime conferenze stampa.

Tensioni Crescenti nello Spogliatoio

Le problematiche non si sono limitate al caso Yildiz. Anche altri giocatori, come Danilo e Dusan Vlahovic, hanno manifestato malumori, contribuendo a un clima sempre più difficile. Vlahovic, in particolare, è stato relegato in panchina dopo essere stato uno dei protagonisti nei mesi precedenti, causando perplessità tra tifosi e addetti ai lavori. L’assenza di un saluto collettivo al tecnico da parte della squadra, con l’eccezione di Bremer e Mbangula, è stata un chiaro segnale delle tensioni interne.

Secondo indiscrezioni, un giocatore avrebbe confidato ad un amico: “Non lo sopportiamo, ma è un sentimento condiviso da tutti nello spogliatoio.” Questo spiffero, emerso dalla Continassa, evidenzia il deterioramento delle relazioni tra Motta e il gruppo squadra.

Le Parole di Sabatini su Allegri e la Juventus

Nel contesto delle critiche a Thiago Motta, Sabatini ha anche affrontato il tema della gestione complessiva del club, tirando in ballo Massimiliano Allegri e le polemiche che hanno accompagnato la sua esperienza. “La vicenda dei fuori rosa è stata quanto di più autolesionistico si potesse fare,” ha sottolineato, criticando alcune scelte dirigenziali che avrebbero compromesso l’equilibrio interno.

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