I giganti del MANCHESTER City e United giocheranno entrambi in Europa dopo che i loro proprietari hanno approfittato di una nuova scappatoia della UEFA.
Entrambi i club hanno dovuto affrontare problemi in merito alle regole della UEFA sulla “proprietà multi-club” e timori circa “l'integrità” delle competizioni.
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Mentre il Manchester City, campione della Premier League, avrebbe avuto la certezza di essere in Champions League la prossima stagione, la squadra gemella spagnola del Girona ne sarebbe stata esclusa.
Ma la situazione potrebbe cambiare nel 2025-26 se il club catalano riuscisse a piazzarsi in una posizione migliore nella Liga rispetto al City in Premier League nella nuova stagione.
I problemi del Manchester United sono stati la conseguenza diretta dell'assunzione della responsabilità del club da parte del nuovo proprietario, Sir Jim Ratcliffe, che era già l'allenatore del Nizza, squadra francese qualificatasi anch'essa per l'Europa League.
Due mesi fa, la Uefa ha stilato nuove linee guida pensate per dare ai club che attualmente fanno parte della stessa scuderia un modo per aggirare i problemi di “integrità”.
Ai gruppi proprietari è stato detto che possono vendere azioni di ENTRAMBI i club a una terza parte indipendente, a patto che una delle loro quote si abbassi al di sotto della soglia di “controllo” del 30%.
In alternativa, tutte le azioni di uno dei club potrebbero essere trasferite a un trust cieco supervisionato da un comitato nominato dalla UEFA, ma con un fiduciario scelto personalmente.
E ora la UEFA ha confermato che entrambi i club della Premier League hanno scelto la seconda opzione.
La UEFA ha spiegato: “Gli investitori interessati hanno trasferito le loro azioni nel Girona FC e nell'OGC Nice a fiduciari indipendenti attraverso una struttura di blind trust istituita sotto la supervisione della Prima Camera del Consiglio di controllo finanziario dei club.
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“Tale fiducia cieca è stata accettata dalla Camera in via eccezionale per le competizioni UEFA 2024/25.
“I fiduciari scambieranno regolarmente informazioni con la Camera durante la stagione 2024/25.”
Tuttavia, l'accordo vanifica ogni possibilità che lo United ingaggi il difensore del Nizza Jean-Clair Todibo o che il City prenda qualcuno tra i giocatori del club catalano.
La UEFA ha aggiunto: “Come ulteriore prova della loro indipendenza, i club interessati si sono impegnati a non cedersi reciprocamente giocatori, né in via definitiva né in prestito, direttamente o indirettamente, da luglio 2024 a settembre 2025.
“Fanno eccezione i contratti di trasferimento preesistenti stipulati prima dell'apertura del procedimento.
“Inoltre, i club non concluderanno tra loro alcun tipo di cooperazione, accordi tecnici o commerciali congiunti.
“E i club non utilizzeranno alcun database congiunto di scouting o giocatori.”
Se la prossima stagione i club non disputeranno le stesse competizioni UEFA delle loro squadre gemelle, le quote potranno essere ritrasferite, ma il trasferimento delle quote aprirà la strada a tutti e quattro i club per competere da settembre.
