Federico Chiesa sembra avere difficoltà a trovare il suo posto nell'attuale squadra della Juventus, in particolare sotto Max Allegri nelle ultime due stagioni.
L'attaccante è stato spesso schierato in un ruolo sconosciuto nel 3-5-2 della Juve dell'ex allenatore, creando tensioni tra Chiesa e Allegri e ostacolando la sua prestazione.
È ampiamente riconosciuto che Chiesa dà il meglio di sé sulla sinistra in un attacco a tre, tipicamente in un 4-3-3. Ma visto che anche Thiago Motta non predilige il 4-3-3, trovare la giusta collocazione per l'ex giocatore della Fiorentina diventa un'impresa.
Il contratto di Chiesa scadrà nel 2025 e, a solo un anno dalla fine, non ha ancora firmato un prolungamento. Quindi, uno dei compiti iniziali di Motta è convincere Chiesa a restare o permettere al club di valutare la possibilità di vendere il vincitore di Euro 2020.
Il giornalista Marco Piccari ritiene che Chiesa abbia il potenziale per eccellere con Motta, ma l'allenatore deve assicurargli il suo valore all'interno della squadra.
Ha detto, come citato da Tuttomercatoweb:
“Se fossi Chiesa non scenderei mai dal carro della Juve. Però mi pongo un'altra domanda: Motta vuole un giocatore come Chiesa? Faccio un appello a Motta, appena arrivate a Torino chiamate Chiesa e mettetelo al centro del progetto tattico. Credo che Chiesa possa inserirsi bene nel calcio di Motta, va convinto”
Lo dice la Juve
Chiesa è stato un giocatore fondamentale per noi nelle ultime stagioni e vogliamo che resti. Tuttavia, deve essere utile; altrimenti non ce n'è bisogno.