Il ds dell'Empoli contesta la decisione del rigore nella gara del Napoli

All'indomani della sconfitta per 1-0 dell'Empoli contro il Napoli, il direttore sportivo Roberto Gemmi è intervenuto in sostituzione dell'allenatore Roberto D'Aversa, indisposto. rivolgersi ai media. I commenti di Gemmi si sono concentrati principalmente sulla controversa decisione del rigore che alla fine ha deciso la partita.

Gemmi, ai microfoni di DAZN, ha contestato con forza la decisione dell'arbitro Rosario Abisso di concedere un rigore al Napoli per un presunto fallo di Tino Anjorin su Matteo Politano. “Tra Anjorin e Politano non c’è nessun contatto. C'è spazio tra i due piedi. Secondo me non è un rigore, oppure rientra nella categoria dei rigori leggeri che secondo loro dovrebbero essere valutati diversamente”, ha affermato Gemmi.

Il direttore sportivo ha poi espresso il suo sconcerto per la decisione, notando l'insolita reazione della tipica tifoseria empolese. “Anche nel primo tempo il pubblico dell'Empoli, solitamente tranquillo, si è irritato per decisioni non in linea. Non capisco questa penalità”, ha aggiunto.

Nonostante il risultato deludente, Gemmi si è detto soddisfatto per la prestazione dell'Empoli contro la capolista Serie A. “Siamo contenti. Abbiamo fatto tutto il possibile per restare in partita e ci siamo riusciti. Per quanto riguarda Anjorin, siamo soddisfatti di quello che sta facendo. Siamo stati intelligenti a intraprendere un’operazione che potevamo fare. Conoscevamo le sue qualità e abbiamo trovato le condizioni per poterlo ingaggiare”, ha concluso Gemmi.

Questo incidente ha portato ancora una volta in primo piano il dibattito in corso sulla decisione dei rigori e sull’implementazione del VAR in Serie A, con l’Empoli chiaramente offeso dalla chiamata decisiva per la partita.

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