Il dramma tardo vede il bottino condiviso

Per iniziare sabato in Serie A, Igor Tudor e la sua Lazio si sono recati verso nord per affrontare un Monza con ben poco da giocare mentre la stagione si avvicina alla fine.

L'elettricista della Lazio ha deciso di continuare con Christos Mandas in porta nonostante il rientro dall'infortunio di Ivan Provedel. In difesa ha affidato a Elseid Hysaj il compito di sostituire Mario Gila sulla sinistra della difesa. L'attaccante talismanico Ciro Immobile è tornato titolare per la prima volta dopo quasi un mese.

Gli ci sono voluti solo undici minuti per tornare a referto superando di lato l'indifeso Michele Di Gregorio che aveva effettuato una bella parata pochi istanti prima. La Lazio rientra al riposo in vantaggio per 1-0 e di buon umore.

Il Monza ha bloccato gli ospiti per ampi tratti del secondo tempo. Alla fine hanno pareggiato al 73' con Milan Djuric dopo un ritardo del VAR. Sembrava che avessero buttato via tutto a cinque minuti dalla fine quando Matias Vecino si è regalato un gol che ha preso con un tocco e sembrava aver assicurato tutti e tre i punti. Djuric aveva idee diverse quando è salito più in alto nei minuti di recupero. Piantando il suo colpo di testa oltre Mandas si è assicurato che il dramma finale vedesse il bottino condiviso.

Lo sguardo di delusione sui volti di molti giocatori della Lazio a tempo pieno dice tutto quello che c'è da sapere sulle loro scarse speranze di Champions League.

Ecco la valutazione della Lazio da 1 a 10:

Lazio (3-4-2-1)

Christos Mandas – 6.5

Non è stato richiesto di impegnarsi per molti dei primi sforzi del Monza. Bella parata su Mattia Pessina a metà primo tempo. Super stop in vantaggio fino al primo gol ma non è riuscito a tenere a bada il seguito. Ha dato una buona testimonianza di sé.

Elseid Hysaj – 6

Non una prestazione impeccabile per l'albanese, ma si è reso conto che sarebbe stata una partita difficile, quindi ha prestato molta attenzione ai dettagli. Le sue corse in avanti erano tempestive ma non individuate. Affaticato leggermente e commesso un errore in occasione del primo gol del Monza. Prestazioni autentiche.

Alessio Romagnoli – 5.5

Incostante questa sera. Stare al passo con i giocatori veloci è stato un po’ un problema ed è stato ammonito. Altrimenti non avrebbe potuto assumersi gran parte della colpa per i gol.

Patric – 5.5

Tanto per cominciare, avrebbe potuto essere più veloce per bloccare gli aggressori. Si è sistemato ma a volte era colpevole di complicare eccessivamente il suo lavoro. Tenace in tutto ma ha dimenticato Djuric per il primo gol.

Mattia Zaccagni – 5

Tudor ha chiesto molto a Zaccagni schierandolo nel ruolo di ala. L'italiano ha risposto con cautela ma ovviamente non era a suo agio. Ritirato dopo appena 30 minuti, forse per un giallo preso.

Matteo Guendouzi – 5.5

Non si è ambientato correttamente nel gioco in senso offensivo. La mancanza di creatività ha danneggiato la sua squadra, ma era richiesto con maggiore urgenza nella battaglia a centrocampo dove ha vinto e perso. Non sorprendente.

Daichi Kamada – 6.5

Sembrava essere su di giri per questo, non aveva paura di un contrasto e forniva copertura a Hysaj. Potrebbe anche ricevere un assist per il suo tiro che si è rovesciato per Immobile a concludere. Il desiderio era sotto gli occhi di tutti. Un giocatore diverso rispetto a solo due mesi fa.

Adam Marusic – 6.5

Cauto oggi, preferendo lasciare la maggior parte degli attacchi agli altri. Nell'unica occasione in cui è andato avanti è quasi riuscito a concludere un passaggio clamoroso di Luis Alberto. Ben bilanciato.

Luis Alberto – 6

Atterrò stranamente sulla caviglia ma continuò. Come al solito quasi tutti i suoi passaggi sono stati progressivi e incisivi. Quando c'era un tiro, lo ha preso anche lui. La Lazio aveva un vantaggio da proteggere quindi è stato trascinato a terra. Col senno di poi potrebbe essere stato prematuro.

Felipe Anderson – 5.5

Dopo essere rimasto nascosto nell'ombra per i primi 20 minuti, si è rivelato con movimenti bruschi. Non tutto è andato secondo i piani e il suo processo decisionale avrebbe potuto essere più rapido. Non ha mai trascurato i suoi compiti difensivi, ma se fosse stato più cinico in attacco la Lazio avrebbe potuto portare a termine il lavoro.

Ciro Immobile – 7

Risponde con un finale da vero bracconiere, reagendo rapidamente a una palla vagante e deviando di lato in casa. Il Monza irrita con scatti di grande importanza ma il secondo gol non arriva mai. Attualmente conta 250 gol in Serie A negli ultimi 12 anni. 50 in più dello sfidante più vicino.

Sostituti:

Nicolò Casale – 4.5

Ha tenuto Djuric in-gioco per il primo gol, poi non è mai salito con l'attaccante per il secondo. Abbastanza scoraggiante.

Matias Vecino – 6.5

L'uomo che segna solo grandi gol, colpisce ancora. È entrato in scena quando ha visto l'occasione e gli è bastato un tocco per portare la sua squadra in vantaggio. Sfortunatamente non sarebbe successo stasera.

Danilo Cataldi – 5

Non riuscivo sempre a evitare che le cose traboccassero in mezzo al parco. Toglie troppo palla e dà al Monza la possibilità di pareggiare. Serviva una migliore comunicazione con Patric per marcare Djuric.

Taty Castellanos – 5.5

Lo sforzo era evidente ma non aveva quasi nulla su cui lavorare. Nessuna opportunità di rilievo.

Pedro – N/D

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