Ashworth si è unito al club solo l'estate scorsa.
Dan Ashworth ha lasciato il Manchester United, lasciando il suo ruolo di direttore sportivo solo cinque mesi dopo essere arrivato dal Newcastle United.
La decisione, descritta come reciproca dal club, è arrivata dopo un incontro tra Ashworth e l'amministratore delegato Omar Berrada all'Old Trafford sabato sera dopo la sconfitta per 3-2 dello United contro il Nottingham Forest.
Secondo The Athletic, che ha dato la notizia, fonti indicano che lo United ha avviato la separazione, con Jim Ratcliffe che ha giocato un ruolo chiave nella decisione.
Il club deve ancora rilasciare una dichiarazione sull'uscita di Ashworth.

Le sfide hanno segnato il breve mandato di Ashworth.
È stato salutato come un appuntamento d'élite quando è arrivato a luglio dopo lunghe trattative con il Newcastle.
Ashworth, 53 anni, ha supervisionato acquisti estivi per un valore di oltre 200 milioni di sterline, tra cui Manuel Ugarte, Matthijs de Ligt e Noussair Mazraoui.
È stato anche coinvolto in importanti decisioni manageriali, come il licenziamento di Erik ten Hag e la nomina di Ruben Amorim.
La sua uscita lascia un vuoto nelle operazioni calcistiche del club, una struttura recentemente rinnovata sotto la gerarchia INEOS guidata da Ratcliffe.

Ashworth ha riferito a Berrada, mentre il direttore tecnico Jason Wilcox ha riferito a lui.
Ratcliffe, che in precedenza ha elogiato Ashworth come uno dei migliori direttori sportivi del mondo, dovrà ora affrontare domande sulla nomina.
Il trasferimento di Ashworth allo United ha seguito lunghe trattative con il Newcastle, che sono state risolte con una commissione di risarcimento fino a 3 milioni di sterline.
Prima di unirsi al Newcastle, ha ricoperto ruoli al Brighton & Hove Albion, al West Bromwich Albion e alla FA, dove gli è stato attribuito il merito di aver plasmato i successi del calcio giovanile inglese.