Il Celtic potrebbe aver portato alla luce la nuova Jota

Proprio come con la vendita tardiva di Matt O'Riley questa volta, non c'erano dubbi su come sarebbe successo celtico far fronte senza la devastante genialità del mago portoghese Jota, dopo il suo trasferimento in Arabia Saudita nell'estate del 2023.

Si dà il caso che la vita dopo l'esterno – che ha segnato e assistito 54 gol per la squadra dell'Old Firm in sole 83 partite – è stata relativamente tranquilla, con Brendan Rodgers guidando il club verso una doppietta nazionale lo scorso anno, con un ulteriore dominio che sembra destinato a seguire nella stagione attuale.

Nel frattempo, lo stesso Jota si è forse reso conto che l'erba non è sempre più verde altrove, con il 25enne £ 25 milioni passano ad Al-Ittihad andando giù come un pallone di piombo, culminando in una rapida uscita al Rennes, squadra della Ligue 1, quest'estate.

Ora parte di una squadra che guarda in faccia la retrocessione nella massima serie francese, l'ex giocatore del Benfica ha ha segnato solo una volta in sette partite di campionato questo periodo, dopo aver sopportato circa 18 mesi semplicemente miserabili.

Tornando a Parkhead, il notevole impatto di Jota con la maglia degli Hoops non è stato certamente dimenticato, anche se probabilmente saranno pochi a desiderare il suo ritorno a Glasgow, tale è stata la dichiarazione dell'attuale raccolto offensivo di Rodgers…

Il record offensivo del Celtic in questa stagione

Per gran parte della scorsa stagione, sembrava che Luis Palma sarebbe stato l'uomo giusto per riempire il vuoto del portoghese sulle fasce, con l'honduregno che ha concluso la stagione con dieci gol e dieci assist al suo nome in 36 presenze in tutte le competizioni, anche se con solo quattro gol tra gennaio e maggio.

Il 24enne ora è una sorta di spettatore, in verità, con Rodgers che preferisce la presenza implacabile di Daizen Maeda sulla sinistra, la stella giapponese che porta il suo numero di gol a dieci per la stagione dopo la sua bella prestazione contro il Club Brugge all'inizio di questa settimana.

Sul fronte opposto, l'arrivo di gennaio Nicolas Kuhn continua a fare scalpore sia a livello nazionale che in Europa, con il sensazionale tedesco che guadagna terreno 11 gol e altri 11 assist da appena 19 presenze.

È interessante notare che l'ex stella del Rapid Vienna è sulla buona strada per migliorare il miglior ritorno di Jota con la maglia del Celtic, con quest'ultimo che raggiunge “solo” 27 coinvolgimenti totali in goal in ciascuna delle sue due stagioni a Glasgow. Kuhn è già alle 22, a novembre.

Il nuovo talismano di Rodgers non è quindi il nuovo Jota, ma – osiamo dirlo – ancora migliore, qualora la sua forma dilagante venisse mantenuta.

Jota vs Kuhn – Statistiche Premiership

Statistica (*per partita)

Jota (2022/23)

Kuhn (2023/24)

Giochi

33

11

Obiettivi

11

5

Assist

11

6

Pass chiave*

1.9

2.1

Grandi occasioni create

13

6

Precisione del passaggio*

80%

75%

Contrasti*

1.2

1.8

Intercettazioni*

0.4

0,3

Dribbling riusciti*

1.5

1.8

Possesso perso*

14.5

12x

Statistiche tramite Sofascore

Si potrebbe dire che un altro Jota, tuttavia, si sta preparando altrove nella squadra Hoops…

Il Celtic ha una nuova birra Jota in preparazione

Il genio nato a Lisbona è arrivato per la prima volta in Scozia con un contratto di prestito stagionale dal Benfica, prima di unirsi definitivamente nell'estate del 2022, per un commissione dichiarata di soli £ 6,5 milioni.

Quel primo colpo temporaneo si è sicuramente rivelato fruttuoso per tutti gli interessati, con la speranza che il giovane Alex Valle possa seguire quelle orme nei prossimi mesi.

Come Jota, il giovane è stato prelevato da una squadra europea d'élite, il Barcellona, ​​durante l'estate in prestito, dopo aver precedentemente ha collezionato 29 presenze nella seconda divisione spagnola con il Levante nel 2023/24.

Sebbene il ventenne, a differenza di Jota, operi nel ruolo di terzino sinistro, possiede una scintilla creativa simile a quella dell'ex eroe di Parkhead, avendo già ha messo a segno quattro assist dalle sue prime dieci apparizioni con Rodgers finora.

Con le speculazioni ancora in corso sul futuro di Greg Taylor, con poco più mancano sei mesi per mantenere il suo accordo esistente, ora potrebbe essere il momento perfetto per un cambio della guardia.

In un certo senso, lo stallo di mercoledì con il Bruges ha mostrato che proprio lo scenario si è verificato, con il giovane Valle che ha subito lasciato il segno dalla panchina dopo aver sostituito Taylor, dopo aver servito Maeda per il pareggio cruciale con un passaggio pulito e filettato.

Tuttavia, non è stato solo nei primi momenti in cui la stellina del Barça ha impressionato, avendo cercato regolarmente di avanzare sulla fascia sinistra, vincendo abilmente un fallo per la sua squadra nel finale con un'impetuosa corsa al centro.

La natura sicura e sicura del suo gioco è davvero una gioia da vedere, con l'unica preoccupazione che sta nel fatto che, secondo quanto riferito, il giocatore e il suo entourage ha rifiutato l'inclusione di una clausola di opzione di acquisto come parte del trasferimento del prestito.

Lavagna

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Forse ha un futuro per sé in prima squadra al Camp Nou, ma sulla base del suo brillante inizio nel calcio scozzese, il Celtic dovrebbe fare tutto il possibile per cercare di ottenere una cattura permanente alla fine della stagione.

Come con un'altra superstar del prestito sotto forma di Jota, accaparrarsi Valle per il prevedibile potrebbe portare a garantire un profitto considerevole in seguito. Fatelo firmare!

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