Pep Guardiola ha parlato di Roberto Baggio al Corriere dello Sport:
PRIMO PENSIERO – “La prima cosa che mi viene in mente pensando a Roberto risale ai primi anni ’90. Io giocavo al Barça, lui alla Juve e quella squadra eratutti dietro e un dio davanti”
BRESCIA – “È stato come un papà per me. Quando il giocatore più forte è anche il più umile, non può che funzionare tutto al meglio”
FUTURO – “Quando avrò 72 anni e verrò in Italia ad allenare gli chiederò di farmi da assistente. Ma lui non lo convinci, decide lui”.
BAGGIO OGGI – “Segnerebbe 50 gol a stagione, non c’è dubbio. Mi piacerebbe invitarlo alla finale di Champions ma sarà dura, perché i posti sono pochissimi. Più facile organizzare un pranzo”.
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Fonte dichiarazioni: Calcionews24