Dopo giorni di trattative e valutazioni, la FIGC ha deciso di affidare la panchina della Nazionale a Gennaro Gattuso. L’ex centrocampista azzurro è pronto a raccogliere l’eredità di Luciano Spalletti, con l’obiettivo di riportare ordine e determinazione in un gruppo che ha bisogno di una guida forte.
Gattuso, La Scelta Dopo il No di Ranieri
Il casting per il nuovo Commissario Tecnico è durato solo pochi giorni. Dopo l’esonero di Spalletti, la FIGC ha provato a convincere Claudio Ranieri, ma il tecnico ha preferito restare alla guida della Roma. A quel punto, tutte le strade hanno portato a Gattuso, con contatti sempre più frequenti e la mediazione di Gigi Buffon, che ha spinto per la sua nomina.
Oggi è stato il giorno decisivo: Gattuso è ufficiosamente il nuovo CT, in attesa di firme e comunicati ufficiali. Dopo l’esperienza all’Hajduk Spalato, il tecnico riparte da un ambiente che conosce bene, con la missione di guidare l’Italia verso la qualificazione ai Mondiali 2026.
Gli Obiettivi di Gattuso: Ordine e Mentalità Vincente
La scelta di Gattuso non è solo tecnica, ma anche strategica. La FIGC vuole un allenatore capace di riportare disciplina e mentalità vincente, dentro e fuori dal campo. L’ex centrocampista azzurro ha sempre dimostrato grinta e carattere, e ora dovrà trasmettere questi valori alla squadra.
Il primo obiettivo sarà riorganizzare il gruppo e preparare le prossime sfide di qualificazione, con un focus sulla solidità difensiva e sulla costruzione di un gioco più aggressivo. Gattuso avrà il compito di motivare i giocatori e creare un’identità chiara per la Nazionale, in vista del grande appuntamento mondiale.