Il mondo del calcio piange la scomparsa di Franz Beckenbauer, leggenda del calcio tedesco e protagonista indiscusso della storia del calcio mondiale. La sua morte, annunciata dalla famiglia, giunge dopo mesi di peggioramento delle sue condizioni di salute. Beckenbauer, noto come il “Kaiser,” è stato una figura iconica che ha lasciato un’impronta indelebile sia come calciatore che come allenatore e dirigente sportivo.
Carriera Imponente
Nato a Monaco di Baviera nel 1945, Beckenbauer ha attraversato le fasi cruciali del calcio tedesco, tracciando il suo percorso dall’infanzia a diventare uno dei calciatori più forti della storia. La sua carriera si è sviluppata principalmente nel Bayern Monaco, dove ha vinto numerosi trofei, tra cui quattro Coppe dei Campioni e quattro campionati tedeschi.
Beckenbauer ha incarnato la versatilità, inizialmente giocando come centrocampista centrale e successivamente trasformandosi in un libero. La sua eccellenza in campo è stata riconosciuta con i prestigiosi Palloni d’Oro nel 1972 e nel 1976.
Successi Internazionali
Con la nazionale tedesca, Beckenbauer ha partecipato a tre Coppe del Mondo (1966, 1970, 1974) e due Campionati Europei (1972, 1976). Il punto culminante della sua carriera internazionale è stato il trionfo del 1974 quando la Germania ha vinto la Coppa del Mondo in casa, sconfiggendo l’Olanda nella finale.
Contributi da Allenatore
Dopo il ritiro dal calcio giocato, Beckenbauer ha intrapreso una carriera da allenatore, guidando sia il Bayern Monaco che la nazionale tedesca. Nel 1990, ha ottenuto un risultato unico vincendo la Coppa del Mondo sia da giocatore nel 1974 che da allenatore nel 1990, eguagliando un’impresa rara insieme a Mário Zagallo e Didier Deschamps.
Il Tentativo con l’Inter
Un aneddoto curioso della carriera di Beckenbauer è il suo vicino trasferimento all’Inter nell’estate del 1966. Aveva firmato un pre-contratto con l’Inter, ma la sua permanenza al Bayern Monaco ha cambiato la storia del club e del calcio tedesco.
Omaggio e Cordoglio
Il mondo del calcio ha espresso il suo cordoglio per la perdita di un’icona. Hans-Joachim Watzke, vicepresidente della Federcalcio tedesca, lo ha definito il “più grande calciatore tedesco di tutti i tempi.” Il Bayern Monaco ha reso omaggio a Beckenbauer come la figura chiave che ha plasmato il club in quello che è oggi.
Con la sua scomparsa, Franz Beckenbauer lascia un vuoto nel cuore degli appassionati di calcio di tutto il mondo, ma il suo lascito vivrà per sempre nei ricordi delle sue gesta straordinarie. Un vero “Kaiser” del calcio se n’è andato, ma la sua leggenda continuerà a risplendere nei secoli.