Il prossimo incontro tra Inter e Feyenoord rappresenta un importante banco di prova per i nerazzurri negli ottavi di finale della Champions League. La partita d’andata si prospetta ricca di novità tattiche, con diverse sorprese nella formazione titolare ipotizzata da La Gazzetta dello Sport.
Cambi a centrocampo e la ‘novità’ Bastoni: Secondo quanto riportato, ci saranno due cambi a centrocampo rispetto alle ultime uscite. Calhanoglu e Mkhitaryan partiranno inizialmente dalla panchina, lasciando spazio a Asllani e Zielinski. Quest’ultimo sarà affiancato da Barella, unica conferma della mediana. Questo cambio strategico mira a fornire maggior dinamismo e copertura in un reparto chiave contro un avversario ostico come il Feyenoord.
La difesa e la sorpresa Bastoni: In difesa, l’Inter si affiderà a una retroguardia a tre composta da Bisseck, De Vrij e Acerbi. La vera novità, però, sarà Alessandro Bastoni. Il giovane difensore, solitamente impiegato nel ruolo di centrale, verrà schierato come quinto a sinistra, un’innovazione tattica volta a sfruttare al meglio le sue capacità di spinta e copertura lungo la fascia. Sulla destra, confermato Dumfries, che continuerà a essere una delle principali armi offensive della squadra.
L’attacco e le giovani promesse: In attacco, spazio alla collaudata coppia Thuram-Lautaro, che finora ha dimostrato grande affiatamento e capacità di finalizzazione. Aggregati alla prima squadra anche tre giovani della Primavera nerazzurra: Matteo Motta, Daniele Quieto e Mike Aidoo, pronti a dare il loro contributo e a farsi notare agli occhi dell’allenatore.