In questo periodo di pause internazionali, il mondo del calcio è stato colpito da un’ondata di infortuni che sta mettendo in allarme le squadre di tutto il mondo. Chiamato “virus Fifa”, questo fenomeno si riferisce agli infortuni che i calciatori subiscono durante gli impegni con le rispettive Nazionali. E anche questa volta non fa eccezione.
L’elenco degli infortuni è lungo e coinvolge giocatori provenienti da diverse squadre e campionati. Anche in Serie A, l’Inter ha subito l’infortunio di de Vrij, che sarà fuori per 10-15 giorni, mentre il Napoli è preoccupato per Kvaratskhelia, uscito per un problema all’inguine durante lo spareggio per Euro 2024 tra Georgia e Grecia.
Anche all’estero, i club sono alle prese con numerosi infortuni. Il Manchester City ha perso sia Manuel Akanji che John Stones, quest’ultimo per un infortunio alla caviglia destra. Il Real Madrid deve fare i conti con la distorsione alla caviglia sinistra di Eduardo Camavinga.
In Premier League, il Liverpool perde Andy Robertson, infortunato alla caviglia, mentre l’Arsenal ha problemi con Gabriel. Altri calciatori colpiti includono Harry Maguire e Sam Johnstone.
Anche in altre parti d’Europa, il virus Fifa fa sentire la sua presenza. Il Psg ha perso Bradley Barcola, mentre il Marsiglia conta gli infortunati: Jonathan Clauss, Pape Gueye, Ismaila Sarr e Ulisses Garcia. In Germania, il Bayern Monaco attende notizie su Neuer, infortunatosi in allenamento con la Nazionale, mentre il Borussia Dortmund spera che il problema al ginocchio di Ramy Bensebaini non sia grave.
Questa lunga lista di infortuni durante la sosta internazionale conferma che il “virus Fifa” non risparmia nessuna squadra o Nazionale, diventando ormai un’abitudine preoccupante per i club di tutto il mondo.