Ci sono stati momenti nel 2023/24 in cui Curtis Jones sembrava importante per il centrocampo del Liverpool quanto Gini Wijnaldum una volta lo fece, ma le ferite ancora una volta lo bloccarono.
Pochi giocatori sono usciti dalla stagione 2022/23 con una reputazione migliorata, ma Jones è stato una di queste figure, avendo concluso la stagione alla grande.
La ricostruzione del centrocampo ha visto Fabinho E Jordan Henderson messo da parte, tra gli altri, ma Jones ha continuato a crescere nell'ultimo anno, anche se con dossi.
Curtis Jones, 2023/24
Iniziato: 36 (Tutte le competizioni)
In sostituzione: 12
Sottotitolo non utilizzato: 5
Obiettivi: 5
Assist: 3
Valutazione complessiva della stagione: 7.28
Una stagione positiva che si è esaurita
Sarebbe sempre stato affascinante vedere come se la sarebbe cavata il nuovo centrocampo del Liverpool in quei primi mesi della stagione, con quattro volti nuovi introdotti.
Mentre Dominik Szoboszlai inizialmente hanno rubato la scena, gli altri si sono fatti strada, permettendo a Jones di svolgere un ruolo discreto ma chiave in mezzo al parco.
Il 23enne è stato una presenza vibrante, titolare in quattro dei primi sette premier League giochi e collegandosi efficacemente con coloro che lo circondano, maturando così tanto dai suoi anni più sgargianti e orientati all'attacco.
Dopo aver chiuso alla grande il 2022/23, ad agosto e settembre ha trovato un'altra marcia, unendo affidabilità sulla palla e intelligenza tattica.
Questo non era il giovane adolescente arrogante che faceva notizia nelle giovanili con un gioco di gambe strepitoso: era un calciatore disciplinato che faceva esattamente quello che Klopp gli chiedeva.
Sfortunatamente, un duro cartellino rosso a Tottenham fece arretrare Jones, vedendo la sua stagione perdere ritmo, e non ricominciò in campionato per quasi due mesi.
Da quel momento in poi è stato un successo incostante, non perché non giocasse bene, ma perché non era abbastanza in forma.
Quando la stagione giunse alla conclusione, Jones ne aveva realizzati solo 14 premier League inizia, il che la dice lunga.
Brillava quando era in campo, con Klopp che lo chiamava”estremamente importante in diversi dipartimenti”, ma a maggio la sua posizione a centrocampo non sembrava così forte come all'inizio della stagione.
Forse il complimento più grande che potresti fare a Jones è che spesso è stato apprezzato soprattutto quando non era disponibile, dimostrando di essere il gel sottovalutato che teneva insieme il centrocampo.
Non ha attirato l'attenzione così tanto Alexis MacAllistero goditi lo status di eroe di culto Wataru Endo lo ha fatto, ma il Liverpool era più equilibrato quando lui era in squadra.
La risposta di Arne Slot a Gini Wijnaldum?
Il giocatore con cui il nuovo look Jones fa subito paragoni è Wijnaldum, un eroe non celebrato per il Liverpool al suo apice sotto Klopp.
C'erano nomi più grandi, ma pochi possedevano la capacità dell'olandese di essere così resistente alla pressione, coprire terreno a piacimento e mantenere la sua posizione in modo così immacolato.
Jones non è ancora al livello di Wijnaldum – ha ancora altre marce da trovare – ma è facile capire perché si parli di lui con un tono simile.
Nessun giocatore titolare del Liverpool ha registrato un tasso di completamento dei passaggi più alto di Jones (91,5%) nel 2023/24.
Jones è alla pari Virgilio van Dijkma i suoi numeri sono più impressionanti a causa del ruolo in cui gioca.
Il modo in cui mantiene il possesso palla in spazi ristretti, fornisce industria e chip sotto porta – cinque gol e assist – ha fatto passi da gigante.
La differenza più grande tra Jones e Wijnaldum è però la disponibilità, e questa è la cosa principale che minaccia di trattenere il primo.
Gli infortuni probabilmente determineranno il percorso di Jones
Gli infortuni sono un aspetto importante del calcio e hanno il potenziale per definire la carriera di un giocatore.
Basta guardare gli altri centrocampisti del Liverpool come questi Thiago, Naby Keita E Adam Lallananessuno dei quali ha raggiunto il proprio potenziale ad Anfield.
Sebbene Jones sia più affidabile dal punto di vista degli infortuni, è difficile ignorare che i suoi sforzi per rimanere in forma per lunghi periodi stanno diventando problematici.
Come accennato, ha giocato solo 14 presenze in campionato nel 2023/24 – 36 in totale e la sua serie più lunga di presenze da titolare è stata di sole cinque partite – e dato il valore che Klopp lo ha valutato, quel conteggio sarebbe stato molto maggiore se fosse stato più disponibile.
Ogni volta che Jones accumula slancio, sembrando un vero e proprio titolare chiave per la maggior parte delle settimane, arriva un incantesimo in disparte.
Il giovane Scouser può trarre conforto dal fatto che il suo eroe, Steven Gerrardha avuto anche lui problemi di infortunio fino all'età di circa 23 anni, prima di diventare molto più affidabile.
Questo sembra un punto significativo nella carriera di Jones, tuttavia, avendo ormai superato il punto in cui era un giovane.
Sarà interessante vedere come Arne Slot ha intenzione di usarlo – ha così tanti centrocampisti da accontentare – ma le sue capacità piacciono sicuramente al nuovo allenatore.
L'opinione sembra essere divisa quando si parla del limite massimo di Jones come calciatore, ma se riuscirà a essere un grande giocatore di squadra che parte dall'inizio il più delle volte per i prossimi dieci anni, avrà goduto di una carriera eccezionale.
Non sarà il talento o la capacità di apprendere a fermarlo, ma quelle temute ferite.
Miglior momento: Un grande sforzo solista in casa West Ham nel Coppa di Lega.
Momento peggiore: Duro cartellino rosso per gli Spurs.
Ruolo nella prossima stagione: Ottimo giocatore di squadra.