La Coppa Italia femminile entra nella fase calda della competizione con le semifinali d’andata, in programma per questo weekend. Le campionesse in carica della Roma sfideranno la sorpresa del torneo, l’Empoli, mentre il Milan attende l’arrivo della Juventus.
Milan – Juventus
Sabato pomeriggio, alle 14.30, al Vismara andrà in scena un match importantissimo sia per il Milan che per la Juventus, non solo per una possibile qualificazione per la finale, ma anche per riconquistare le certezze perse.
Le bianconere, in vista del rush finale del campionato e dei quarti di finale di Champions League contro il Lione, devono recuperare quella compattezza che le è mancata sia contro la Roma sia con l’Empoli.
Le rossonere, invece, hanno bisogno di trovare una certa stabilità in attacco per le ultime partite di Serie A, dopo la perdita di Piemonte.
Le campionesse d’Italia dovranno cercare di imporre subito il proprio gioco fin dal primo minuto, cercando i usare i corridoi centrali che le avversarie le concederanno. Soprattutto dovranno concretizzare le occasioni create e stare molto attente alle ripartenze avversarie, capitanate da Bergamaschi.
La squadra di Ganz dovrà rimanere compatta nella fase difensiva, cercando di concedere meno spazio possibile a Bonansea e Cernoia, oltre a prestare parecchia attenzione a Caruso. Inoltre devono entrare in campo con la giusta mentalità e non abbassare la concentrazione durante la partita.
Dai box buone notizie per Codina, che ha recuperato è sarà disponibile per il match, mentre Guagni è ancora in fase di recupero perciò non sarà presente.
Empoli – Roma
La seconda semifinale di Coppa Italia femminile vede come favorita la Roma, anche se l’Empoli potrebbe dire sicuramente la sua.
Le azzurre, orfane di Prugna a causa un grave infortunio al ginocchio, dovranno riporre tutte le loro speranze in Dompig in attacco e Capelletti tra i pali.
La squadra di Ulderici, se vuole vincere, deve replicare la partita contro la Juve: concretizzare le poche occasioni create e resistere più possibile agli attacchi delle avversarie.
Le giallorosse dovranno scendere in campo tranquille, cercando di non strafare, mettendo in pratica il gioco visto nei precedenti incontri e chiudere la pratica il prima possibile.