Perché Comuzzo e Dumfries Possono Giocare il Recupero Fiorentina-Inter
Pietro Comuzzo e Denzel Dumfries sono stati squalificati dal Giudice Sportivo, ma saranno regolarmente in campo nel recupero di campionato tra Fiorentina e Inter. Questo match, valido per la 14ª giornata, era stato sospeso il 1° dicembre scorso a causa di un malore occorso a Edoardo Bove.
Nonostante le squalifiche ricevute successivamente, entrambi i giocatori potranno partecipare al proseguimento della partita. La spiegazione risiede nel regolamento che considera i restanti 74 minuti come una continuazione della gara già iniziata. Le sanzioni disciplinari relative a partite successive non influenzano il diritto di giocare il recupero.
Regolamento sui Calciatori Diffidati e Squalificati
Il regolamento della Serie A stabilisce che i calciatori diffidati e squalificati possono giocare il recupero di una partita sospesa. Durante la porzione restante del match, i cartellini gialli non sono considerati fino al completamento della partita. In questo caso, sia Comuzzo che Dumfries non avevano subito provvedimenti disciplinari durante la parte già giocata del match.
Le squalifiche che li fermano per un turno sono relative a gare disputate successivamente alla partita interrotta. Pertanto, la squalifica sarà scontata nel prossimo incontro della 24ª giornata di Serie A, Inter-Fiorentina.
Partecipazione dei Nuovi Acquisti
Le regole del recupero della partita pongono limitazioni sui calciatori che possono essere impiegati. Solo i giocatori già tesserati al momento dell’interruzione della partita possono essere schierati. Questo significa che i nuovi acquisti della sessione invernale di calciomercato non potranno partecipare al match.
Per la Fiorentina, ciò implica l’assenza di Michael Folorunsho e Pablo Marí, mentre l’Inter dovrà fare a meno di Nicola Zalewski. La continuazione della partita segue il principio di mantenere le stesse condizioni presenti al momento della sospensione, garantendo così una competizione equa.