I tifosi della PREMIER LEAGUE hanno già espresso frustrazione per la quantità di minuti di recupero aggiunti dopo la Coppa del Mondo 2022.
Sin dalla controversa competizione in Qatar, la Premier League ha visto la durata delle partite crescere in modo esponenziale a causa delle regole più severe sui tempi di recupero.
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Ciò è dovuto a diversi motivi di interruzione del gioco, come infortuni, ammonizioni, controlli VAR e sostituzioni.
Betfair ha esaminato come apparirebbe la massima serie inglese se tutte le partite del Prem finissero al 90esimo minuto in questa stagione.
E in quelle circostanze il Manchester City sarebbe in testa alla classifica, cinque punti di vantaggio sull’Arsenal, secondo in classifica, che è attualmente in testa alla classifica.
Liverpool e Aston Villa completerebbero le prime quattro entro la fine della settimana di gioco 28.
Solo due punti separerebbero il Tottenham dal quarto posto con il Manchester United sotto di loro.
Il Brighton occuperebbe il settimo posto, che di solito porta alla qualificazione europea.
Newcastle, West Ham e Wolves completerebbero la top 10 della Premier League.
Fulham e Bournemouth seguirebbero con il Chelsea in difficoltà, crollato al 13° posto, ovvero due posizioni sotto rispetto a dove si trova attualmente.
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Il Crystal Palace seguirebbe con soli tre punti che lo separano dai costosi underachievers di Mauricio Pochettino.
Il Brentford sarebbe sopra Everton e Nottingham Forest, che stanno ancora aspettando il culmine del loro dramma FFP.
Luton Town, Burnley e Sheffield United sarebbero in zona retrocessione con i Blades ultimo in classifica.