Nel drammatico incidente stradale in Spagna che ha causato la morte di Diogo Jota, ha perso la vita anche il fratello minore André Silva, calciatore professionista in forza al Penafiel, squadra di seconda divisione portoghese. I due erano a bordo di una Lamborghini quando, a causa dello scoppio di uno pneumatico, l’auto è uscita di strada prendendo fuoco. Entrambi sono deceduti nel rogo, lasciando sotto shock l’intero mondo calcistico.
André Filipe Teixeira da Silva aveva 25 anni e giocava come centrocampista offensivo, distinguendosi nella stagione appena conclusa con 2 gol e 5 assist in 32 presenze. Meno dotato calcisticamente del fratello Diogo, aveva però mostrato grande determinazione nel ritagliarsi uno spazio nel calcio professionistico portoghese, crescendo tra le giovanili di Porto, Pacos Ferreira, Famalicão e Boavista, prima di approdare al Gondomar — sua città natale — e infine al Penafiel nel 2023.
Il legame con Diogo Jota era profondo e radicato anche nel calcio, tanto che nel 2016/2017 i due vestirono insieme la maglia del Porto, lui nell’Under 17 e Diogo nel club maggiore in prestito dall’Atlético Madrid. Una foto condivisa dal club sui social ricorda proprio quell’unico anno insieme in maglia Dragão, come simbolo di una storia familiare e sportiva interrotta tragicamente.
Dalla quarta divisione alla Serie B portoghese: la crescita calcistica di André Silva
Dopo anni nei settori giovanili, André Silva ha dovuto faticare per conquistare un posto nel calcio che conta, passando anche dalla quarta divisione dilettantistica con il Gondomar Sport Clube. Lì, nel 2022, realizzò un gol memorabile in Coppa del Portogallo proprio contro il Penafiel, la squadra che un anno dopo gli avrebbe offerto il salto definitivo nel professionismo.
Nel 2023, finalmente, André viene ingaggiato dal Penafiel e diventa titolare sotto la guida di un tecnico che ha subito creduto nelle sue qualità. Aveva firmato un contratto valido fino al 2026, con l’ambizione di crescere e magari attirare l’attenzione di club di massima divisione. La sua stagione si era chiusa tra i migliori della rosa, dando l’impressione che il meglio dovesse ancora venire.
Purtroppo, il destino ha spento ogni sogno nella notte dell’incidente, cancellando in un istante il percorso di due fratelli uniti dal calcio e da un amore che ora vive solo nel ricordo. Le società portoghesi e il mondo dello sport ne piangono la perdita, sottolineando il valore umano e la tenacia sportiva di André Silva.