Champions League, il PSG cala nel secondo tempo: vince il City 2-1

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PSG-Manchester City: atto primo. Una partita che si preannunciava essere una fotocopia del match tra Bayern Monaco e PSG. In realtà, ogni partita ha la sua storia e questa volta è il Manchester City di Pep Guardiola ad uscire con una vittoria fondamentale dal Parco dei Principi.

Un primo tempo che rompe tutti i pronostici della vigilia: è il PSG a fare la partita, crea occasioni e domina il gioco. Neymar approccia benissimo il match, svaria su tutto il fronte d’attacco e i giocatori del City sembrano faticare ad arginarlo. Prova due volte a trovare il gol, ma la partita si sblocca su un calcio d’angolo di Di Maria dove il capitano Marquinhos segna la rete dell’1-0 con un bellissimo stacco di testa. Il City non riesce a reagire e crea l’unica occasione in un cambio gioco di Cancelo per Bernardo Silva che colpisce la palla con la punta del piede. Da quel momento in poi, il PSG domina e cerca il raddoppio con Di Maria, Paredes e Florenzi.

Nel secondo tempo è un’altra partita: la squadra di Guardiola alza il baricentro, pressa la difesa del PSG ma sono sempre i francesi i più pericolosi. Occasione per De Bruyne che tenta di segnare in sforbiciata poi è l’occasione di Verratti che non segna il 2-0 dopo l’assist di Mbappè. Al 64′ l’episodio che svolta la gara: De Bruyne tenta un cross dalla sinistra verso la porta, Navas non interviene e il pallone si insacca in rete per il gol del pareggio. Pochi minuti dopo, calcio di punizione per il City ed è Riyad Mahrez che segna il 2-1 dei Citizen, calciando la palla contro la barriera del PSG che si apre al suo mancino. I parigini si innervosiscono ed è Gueye ad essere espulso dopo un intervento killer su Gundogan. La partita si conclude 2-1 per gli uomini di Guardiola che avranno un grosso vantaggio nella partita di ritorno tra una settimana all’ Etihad Stadium.

Fonte: gianlucadimarzio.com

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