Il Milan ha interrotto la sua striscia positiva in campionato, cadendo in casa della Fiorentina. La sconfitta ha fatto riaffiorare vecchi fantasmi e sollevato critiche, rivolte sia ai giocatori che all’allenatore Paulo Fonseca. Le sue decisioni durante la gara, in particolare le sostituzioni di Christian Pulisic e Rafael Leao, hanno suscitato malcontento tra i tifosi, che non hanno compreso le scelte del tecnico.
Le sostituzioni di Pulisic e Leao fanno discutere
Uno dei momenti più controversi è stato il cambio di Christian Pulisic, autore dell’unica rete del Milan, sostituito nonostante fosse tra i più vivaci in campo. Lo statunitense non ha nascosto il suo disappunto, esprimendo il suo disaccordo in modo visibile, chiedendo “Why?” (“Perché?”) mentre si dirigeva verso la panchina. La decisione di togliere Leao, anch’egli tra i “meno negativi”, ha ulteriormente infiammato le critiche, lasciando i tifosi perplessi sulle scelte del tecnico.
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Le spiegazioni di Fonseca e le critiche sui rigoristi
Nel post-gara, Fonseca ha difeso le sue decisioni: “Il cambio di Leao è stata una mia scelta per cercare più profondità con Okafor. Pulisic, invece, ha avuto un problema al flessore in settimana e abbiamo deciso di gestirlo”. Tuttavia, le spiegazioni non hanno placato le critiche, soprattutto dopo che è emerso che il rigorista designato, Pulisic, non ha calciato un penalty. Fonseca ha chiarito: “Il nostro rigorista è Pulisic, non so perché i giocatori abbiano cambiato idea. Gli ho parlato e ho detto che non deve più succedere”.