Caos Juventus, Allegri esonerato solo in un caso: lo ha deciso Elkann

Massimiliano Allegri Juventus

Dopo l’amara sconfitta contro l’Udinese, il futuro di Massimiliano Allegri sulla panchina della Juventus è ora in bilico. La rete di Lautaro Giannetti al 25′ ha silenziato l’Allianz Stadium di Torino, portando la Juventus a subire la terza partita senza vittoria. Dopo il pareggio con l’Empoli, la squadra ha incassato due sconfitte consecutive, mettendo in dubbio le speranze di conquistare lo scudetto.

L’Inter di Simone Inzaghi si allontana verso la vetta della classifica, con una distanza di 7 punti dalla Juventus, anche se con una partita in meno da disputare. Questo divario si fa sempre più significativo, con il Milan di Stefano Pioli che si avvicina a soli 1 punto dalla Vecchia Signora. Dopo un periodo di vittorie, la Juventus sembra aver perso smalto nelle ultime apparizioni, aumentando i dubbi sul futuro dell’allenatore livornese.

La partita contro l’Udinese ha mostrato una Juventus a tratti confusa e poco incisiva. Il primo tempo è stato debole, mentre nella ripresa la squadra è apparsa disorganizzata, con giocatori fuori posizione. Questi fattori hanno regalato 3 punti agli uomini di Gabriele Cioffi e messo in discussione il sogno scudetto della Juventus.

Massimiliano Allegri intervista

Nonostante il contratto in scadenza nel 2025, Massimiliano Allegri potrebbe lasciare la Juventus al termine della stagione. Attualmente, la decisione sembra essere nelle mani dell’allenatore toscano. La dirigenza bianconera, infatti, potrebbe non esonerarlo in caso di qualificazione alla prossima Champions League, anche per ragioni economiche legate al suo ingaggio elevato. Inoltre, secondo John Elkann, Allegri rappresenta ancora la migliore opzione per la panchina bianconera.

Si dovrà quindi attendere per capire se ci sarà un rinnovo del contratto tra le parti, magari prima della fine della stagione in corso. Il futuro di Allegri sulla panchina della Juventus rimane incerto, mentre la squadra cerca di ritrovare la propria forma e competitività in vista delle sfide future.

Lascia un commento