DAZN sarebbe nel caos più totale. Dopo l’annuncio da parte della piattaforma dei nuovi prezzi per gli abbonamenti, molti utenti hanno deciso di disdire in tronco. Sui social è scoppiata una vera e propria rivolta contro DAZN, con molti tifosi inferociti per i nuovi dettami. Addirittura è affiorata una situazione paradossale: tantissime persone per poter vedere l’app su smart tv, hanno dovuto ricomprare i televisori.
ABBONAMENTI DAZN, NEL 2022/2023 CE NE SARANNO DUE: MA CHE PREZZI !!
Dazn nei giorni scorsi, con una E-Mail, ha avvisato gli abbonati dei nuovi prezzi per vedere le partite di Serie A 2022/2023. La novità principale è l’aumento dei prezzi, che non è andata giù ai tifosi. Si parte con l’abbonamento “standard” a 29,99€. La visione dei match con questa modalità prevede l’uso di un dispositivo alla volta, ed i due dispositivi diversi in contemporanea sono contemplati solo se visti nella stessa casa (quindi stessa rete o stesso wifi). In alternativa all’offerta standard, Dazn ha inserito quella “Premium”. Tale abbonamento si distingue da quello normale sul fatto dei dispositivi. L’utente potrà vedere le partite di Serie A su due dispositivi diversi anche se si trovano a distanza e non nella stessa casa (o stessa rete). L’aumento di 10 euro per quest’offerta, però, ha suscitato diverse polemiche.

ABBONAMENTI DAZN, SCENDE IN CAMPO IL CODACONS: “SERIE A VALUTI ANNULLAMENTO CONTRATTO”
Dopo la notizia dell’aumento dei prezzi degli abbonamenti di Dazn, il Codacons ha prontamente risposto con un comunicato rivolto alla Lega di Serie A. Nella nota si legge l’invito a valutare l’annullamento del contratto dei diritti tv stipulato con Dazn al fine di tutelare utenti e tifosi: “Si tratta di una pessima notizia per i consumatori italiani, che dopo i rincari delle bollette e dei prezzi al dettaglio subiranno anche gli aumenti dell’abbonamento per vedere in tv le partite di calcio. Si tratta di rincari abnormi che danneggeranno in particolare i tifosi, e di uno squilibrio evidente nel mondo del calcio, con Dazn che da un lato si aggiudica i diritti per la trasmissione delle partite di serie A, dall’altro sceglie in totale autonomia come modificare le offerte commerciali, applicando aumenti esagerati che peseranno come un macigno sulle tasche degli utenti . Alla luce delle modifiche tariffarie decise da Dazn, chiediamo alla Lega di serie A di valutare se sussistano eventuali presupposti per annullare il contratto siglato con la società, allo scopo di tutelare utenti e tifosi”.

DAZN NEL CAOS, SPUNTA UN NUOVO PROBLEMA: ABBONATI COSTRETTI A RICOMPRARE LA TV
E’ paradossale un’altra situazione che si sarebbe creata per vedere la Serie A su DAZN. Molti utenti sui social si sono lamentati dell’app per smart tv. Quest’ultima, infatti, non sarebbe aggiornata nei televisori messi in vendita fino al 2017. Quindi, per poter usufruire dell’app di DAZN su una smart tv, tantissimi tifosi avrebbero dovuto comprarsi un televisore di ultima generazione. Un altro intoppo che si aggiunge ai tantissimi disservizi che quest’anno i tifosi hanno, purtroppo, dovuto affrontare per vedere la squadra del cuore.
Tutte le news sul calciomercato e non solo: CLICCA QUI
LEGGI ANCHE
- Altro che DAZN, la Serie A dev’essere trasmessa su Sportitalia: è l’unica emittente che può sconfiggere il pezzotto
- L’IPTV non morirà mai finché ci sarà internet: DAZN, rassegnati e cedi le partite a SKY
- De Siervo attacca i tifosi e difende DAZN: “Italia Paese di approfittatori, 29 euro prezzo corretto”