Il nuovo difensore italiano dell'Arsenal, Riccardo Calafiori, ha raccontato le sue esperienze a Londra dopo il suo trasferimento estivo dal Bologna. In un'ampia intervista con la BBCil 22enne ha parlato dei suoi sforzi per adattarsi alla cultura inglese, compresa la lingua e la cucina.
“Voglio vivere a pieno questa nuova avventura, come se fossi veramente inglese”, ha spiegato Calafiori. “A partire dalla lingua: fin da bambino ho sempre avuto la passione per l'apprendimento delle lingue, e ho iniziato con Netflix e i testi delle canzoni. Sto ancora imparando e voglio migliorare”.
Rivolgendosi alla spesso denigrata cucina inglese, Calafiori ha offerto una recensione sorprendentemente positiva: “Il cibo in Inghilterra? Mi aspettavo di peggio, non è poi così male. Ho provato anche il fish and chips: una volta al mese è fattibile, anche se non è salutare.”
Il passaggio del giovane difensore all'Arsenal è arrivato dopo una stagione straordinaria con il Bologna, con i Gunners che hanno speso quasi 50 milioni di euro per la sua firma. Calafiori ha rivelato che nella sua decisione ha giocato un ruolo cruciale la telefonata a sorpresa del tecnico Mikel Arteta.
«Prima mi ha mandato un messaggio, poi mi ha chiesto se poteva chiamare», ha raccontato Calafiori. “Era molto umile e disponibile al telefono. Voleva spiegare la situazione e dove potevo migliorare. Ha provato a convincermi ma in realtà ero già convinto. Non solo per l’Arsenal, ma soprattutto per Mikel”.
Calafiori ha parlato con calore anche del suo rapporto con la leggenda del calcio italiano Daniele De Rossi: “Chiedo sempre la sua opinione sulle mie decisioni più importanti e lui mi dà sempre buoni consigli. Gli avevo parlato dell'Arsenal e lui mi ha risposto: “È una delle più grandi opportunità per te di migliorare come giocatore”.
Il difensore non ha dimenticato di esprimere gratitudine al suo ex allenatore del Bologna, Thiago Motta: “La scorsa stagione è stata senza dubbio la mia migliore stagione e l'allenatore mi ha aiutato molto. È stato il primo a schierarmi come difensore centrale, dopo che avevo sempre giocato come terzino sinistro. Volevo dimostrare ai tifosi della Serie A che non ero il giocatore che avevano visto qualche anno prima e sono felice di avergli fatto cambiare idea”.
La posta Calafiori abbraccia la vita londinese: “Fish and Chips una volta al mese è fattibile” è apparso per primo FootItalia.com.