Dopo il deludente pareggio della Juventus contro il Cagliari, l’allenatore Massimiliano Allegri ha espresso forte disappunto per la prestazione della squadra nel primo tempo. Nel post-partita, ha ammesso: “Non abbiamo capito la partita, abbiamo perso tutti i palloni che potevamo perdere. Nel primo tempo giocavamo questa palla corta sbagliando, invece dovevamo giocare in profondità e mettere la palla alle spalle dei difensori”.
Allegri ha anche riconosciuto la propria responsabilità, dichiarando: “Dovevo essere anche io più attento a preparare la partita. Buona la reazione del secondo tempo, quello che è accaduto nei primi 45 minuti ci serva da lezione”. Tuttavia, riguardo al futuro, Allegri ha mantenuto un atteggiamento cauto, affermando: “Faremo le valutazioni sul futuro insieme alla Juventus. Ci siederemo, faremo valutazioni e da lì ripartiremo”.
Le parole del direttore sportivo Cristiano Giuntoli hanno aggiunto ulteriore incertezza, suggerendo che le decisioni sul futuro verranno prese alla fine della stagione. Allegri ha risposto in modo criptico, affermando: “Nella vita si può far tutto, l’importante è mettersi a tavolino e avere idee chiare su quello che si può e si deve fare”.
Mentre i tifosi chiedono l’esonero di Allegri e circolano voci su possibili sostituti, come Thiago Motta, il futuro della Juventus rimane incerto, con molte decisioni che verranno prese solo al termine della stagione.