L'ex centrocampista di Inter e Fiorentina Borja Valero ha condiviso approfondimenti sulla sua carriera e sul panorama calcistico attuale in una recente intervista a Gazzetta dello Sport. Lo spagnolo, che risiede ancora a Firenze e lì è affettuosamente conosciuto come “il sindaco”, ha riflettuto sul suo periodo in entrambi i club e sulla prossima partita tra di loro.
Alla domanda sul potenziale della Fiorentina in questa stagione, Valero ha espresso ottimismo: “È un momento d'oro. La speranza per tutti noi che siamo legati a questa maglia e a questi tifosi è che duri il più a lungo possibile. L’importante sarà avere equilibrio e mentalità forte fino alla fine. Allora sognare non costa nulla…”
Quanto all'Inter, Valero la considera la squadra da battere: “Sono la squadra da battere. Per qualità, esperienza e spessore della rosa. Sabato scorso a Verona hanno dimostrato quanto sono forti e completi. La stagione non è iniziata nel migliore dei modi, hanno pagato anche qualche distrazione. Ma penso che siano ancora i favoriti per lo scudetto”.
Valero ha condiviso un aneddoto personale sul periodo trascorso con Antonio Conte all'Inter: “Dopo un paio di allenamenti mi prese da parte e mi disse che non avrei fatto parte del progetto. Era strano. Tuttavia ho deciso di non arrendermi e di provare a fargli cambiare idea. E devo dire che riuscirci è stata una delle soddisfazioni più grandi della mia carriera. Ma è stato anche grazie a lui perché, vedendo il mio impegno e capendo cosa potevo dare alla squadra, ha cambiato idea senza guardare la carta d’identità o il nome sul retro della maglia”.
Sugli attuali giocatori dell'Inter, Valero ha elogiato Nicolò Barella: “E' un giocatore straordinario, è migliorato tantissimo rispetto a quando giocavamo insieme e può ancora crescere. E' già un top player, ma credetemi, ha tutto per diventare ancora più forte”.
Riguardo al futuro Pallone d'Oro di Lautaro Martinez, Valero ha dichiarato: “È giusto considerare l'Inter un club che ogni anno manda almeno un paio di giocatori tra i primi trenta. Perché è una super squadra. Lautaro ce l'ha già fatta quest'anno e ovviamente ha le qualità per salire un gradino ogni anno. Ma questo non lo scoprirò certamente. Se ci è già andato vicino adesso, penso che possa succedere facilmente in futuro”.
Alla pressione di un pronostico sull'imminente Fiorentina-Inter, Valero è rimasto diplomatico: “Sulla carta direi assolutamente Inter. Ma il calcio è imprevedibile, è fatto di episodi e di momenti. Sicuramente la squadra di Inzaghi è più abituata a giocare certe partite e a viaggiare ad alta quota in classifica, ma attenzione a sottovalutare la spensieratezza e l'entusiasmo della Fiorentina”.
La posta Borja Valero: 'All'Inter Conte non mi voleva, così gli ho fatto cambiare idea' è apparso per primo FootItalia.com.