25 marzo: si celebra il Dantedì, numerosi gli eventi per ricordare il Sommo Poeta

Oggi è il Dantedì, una ricorrenza che celebra la memoria di Dante Alighieri, uno dei più grandi poeti della letteratura italiana, autore della Divina Commedia, un pilastro della cultura italiana ancora oggi studiata in tutto il mondo. Istituito nel 2020 dal Consiglio dei Ministri, in previsione del settecentesimo anniversario della morte del Sommo Poeta, il Dantedì si celebra il 25 marzo di ogni anno. La motivazione è semplice: la tradizione ritiene che in questo giorno, nell'anno 1300, Dante abbia iniziato a scrivere il suo viaggio nella “selva oscura”.

Dantedì, inferno

Iniziative culturali in tutta Italia

Il Dantedì del 2024 si preannuncia particolarmente significativo. L'occasione, che torna per la sua quinta edizione, è ricordata con tante iniziative, anche online, organizzate da scuole, studenti e istituzioni culturali. Una serie di eventi di arte, teatro, musica e poesia, intelligenza artificiale e aperture speciali si svolgeranno in tutta l'Italia, con l'obiettivo di valorizzare e promuovere l'eredità culturale di Dante.

Dante Alighieri

Saranno organizzate letture pubbliche della Divina Commedia, conferenze, spettacoli teatrali e musicali ispirati alle opere del poeta, mostre e incontri con studiosi ed esperti. Il Dantedì 2024 sarà anche un'occasione per riflettere sull'attualità e sulla rilevanza del messaggio di Dante Alighieri, che attraverso le sue opere ha affrontato temi universali come la giustizia, la politica, la religione e l'amore. Sarà, inoltre, anche un momento di riflessione sullo stato della cultura e della letteratura italiana, con l'obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale del Paese e diffondere la conoscenza delle opere di Dante anche al di fuori dei confini nazionali.

tomba di Dante

A Ravenna, città in cui il Sommo Poeta è sepolto, le celebrazioni del Dantedì iniziano stamane alle 9:15, con la lettura del Primo Canto del “Purgatorio” davanti alla sua tomba monumentale. Alle 10, nella Sala Dantesca della Biblioteca Classense, Giuseppe Ledda, docente di Letteratura italiana all'Università di Bologna, parlerà a studenti e studentesse dell'importanza della partecipazione alla vita pubblica, prendendo Dante come modello di cittadinanza. Alle 11:30, a Casa Dantesaranno inaugurate le nuove aule destinate alla didattica.

Dante

Seguirà, nel pomeriggio, alla Classense, la presentazione dell'edizione anastatica delle “Terze rime di Dante (1502-2021)”, pubblicata dalla casa editrice Olschki. A Firenze, città natale di Dante, il complesso monumentale di Santa Croce invita alla visita volta a riscoprire la memoria del Sommo Poeta.

(Foto: Dantedì; Dante Alighieri, Pagine Facebook)