Attimi di apprensione durante il match tra Inter e Como a San Siro, quando al 72′ la partita è stata temporaneamente sospesa a causa di un malore accusato da un tifoso nel primo anello verde. L’arbitro Antonio Giua ha interrotto il gioco per consentire l’intervento tempestivo dei soccorritori.
La dinamica dell’episodio
L’Inter era in vantaggio per 1-0 e mancavano circa 20 minuti al termine quando l’arbitro ha fermato il gioco. La decisione, inizialmente incomprensibile per i giocatori e per chi seguiva la partita, è stata chiarita poco dopo: uno spettatore sugli spalti aveva avuto un malore.
La panchina dell’Inter, allertata dai tifosi presenti nella zona, ha segnalato immediatamente l’accaduto allo staff medico e al direttore di gara. Giua ha quindi sospeso l’incontro per circa due minuti, permettendo ai soccorsi di intervenire rapidamente.
La reazione in campo
Le telecamere non hanno ripreso l’area degli spalti interessata, ma si sono concentrate sui giocatori, visibilmente preoccupati. Durante la pausa, tutti si sono radunati vicino all’area tecnica dell’Inter per cercare di capire cosa stesse accadendo.
Dopo pochi minuti, la situazione sembra essere stata gestita con successo, consentendo a Giua di riprendere la partita.
Precedente recente a San Siro
L’episodio ricorda un fatto analogo avvenuto sempre a San Siro durante la recente sfida di Coppa Italia contro l’Udinese. In quell’occasione, un tifoso aveva accusato un malore più grave, richiedendo un massaggio cardiaco. La partita era stata sospesa per un periodo più lungo, sottolineando l’importanza di un intervento tempestivo e adeguato in situazioni simili.