L'ex attaccante dell'AC Milan e attuale presidente della Federcalcio ucraina, Andriy Shevchenko, è stato recentemente onorato con l'inserimento nella Hall of Fame del calcio italiano durante una cerimonia a Coverciano. Dopo la consegna del premio, ha condiviso i suoi pensieri su vari argomenti, tra cui il suo profondo legame con la Serie A, l'importanza del calcio nella società e il futuro del Milan, in particolare riguardo al fuoriclasse Rafael Leão.
Riflettendo sulla ricezione del prestigioso premio, Shevchenko ha espresso la sua gratitudine: “Per me è un grande onore. Nella mia lettera ho cercato di descrivere l'amore che provo per la Serie A e per il Milan. Gli anni trascorsi qui in Italia sono stati senza dubbio i migliori della mia carriera, e il rapporto che ho costruito con la gente rimane forte e ancora più potente oggi”. Si è anche preso un momento per ringraziare coloro che hanno sostenuto l'Ucraina nei suoi momenti difficili.
Shevchenko ha sottolineato il ruolo significativo del calcio oltre il semplice sport, affermando: “Il calcio ha un valore immenso perché funge veramente da ponte per la pace e le relazioni. È una terapia, soprattutto per i bambini”. Ha raccontato di un'iniziativa che ha portato i bambini ucraini a Coverciano, dove ha testimoniato la loro gioia: “Ho parlato con loro ed erano incredibilmente felici. Era da molto tempo che non provavo una tale felicità nei bambini. Solo due settimane di tranquillità in Italia hanno fatto loro un grande regalo”.
Rivolgendo la sua attenzione al Milan, Shevchenko ha riconosciuto le aspettative che circondano il club. “Non entro negli aspetti tecnici, ma i tifosi del Milan si aspettano risultati. La partita contro il Real Madrid è stata fantastica, ma al Milan serve più costanza. Solo così si potranno creare squadre forti che possano competere per lo scudetto”.
Sul tema dei giovani talenti del calcio italiano, ha sottolineato l'importanza di avere due attaccanti italiani in competizione per il titolo di capocannoniere dopo un'assenza lunga dieci anni. “Mi piacciono entrambi i giocatori; avere due attaccanti forti come loro è un vantaggio per la Nazionale”.
Shevchenko ha affrontato in modo specifico il potenziale e le responsabilità di Rafael Leão all'interno della squadra. “Un giocatore come Leão deve essere ben protetto; è una risorsa per la squadra. Tuttavia, anche Leão dovrebbe farsi avanti e forse fare di più per la squadra. Un campione non è solo qualcuno che dà un contributo importante in attacco, ma anche un leader, qualcuno che aiuta la squadra nei momenti difficili. Ha il potenziale per diventare quel leader; ora deve dimostrarlo”.
La posta Andriy Shevchenko sostiene Rafael Leão: “Deve farsi avanti ed essere un leader” è apparso per primo FootItalia.com.