Analisi avversari: Milan-Juventus (immagini)

Questo sabato, 6th La Juventus si reca a San Siro per affrontarne 7th AC Milan. Entrambe le squadre sperano di riprendersi dai risultati deludenti prima della sosta per le nazionali. La Vecchia Signora ha ottenuto solo due vittorie nelle ultime sei partite, mentre i Rossoneri sono stati costretti al pareggio da un Cagliari in difficoltà che si trova a soli due punti dal fondo della classifica.

Il Milan ha faticato a inizio stagione, ma da allora è migliorato. Hanno ottenuto vittorie impressionanti contro avversari formidabili tra cui Inter e Real Madrid, per poi perdere punti contro squadre come Parma e Cagliari. Il Milan sembra prosperare nelle grandi occasioni, ma spesso gioca al livello degli avversari di metà e bassa classifica.

Nell'ultimo terzo del campo, il Milan fa molto affidamento sulle proprie ali per generare occasioni da gol. I rossoneri sono particolarmente minacciosi sulla fascia sinistra dell'ultimo terzo, come evidenziato nella prevista heatmap delle minacce. Ciò è in gran parte dovuto al fatto che Rafael Leão guida spesso contro i terzini destri avversari e lancia palloni diagonali attraverso l'area delle diciotto yard dalla linea laterale. Un ottimo esempio di ciò è il terzo gol di Tijjani Reijnders contro il Real Madrid.

I gol e i tiri fuori dalla traversa supportano ulteriormente questo schema, dimostrando che una parte significativa dei gol e dei tiri minacciosi del Milan provengono dal lato destro dell'area delle diciotto yard. È interessante notare che il Milan crea anche una notevole minaccia dal lato inferiore destro dell'ultimo terzo. Ciò può essere attribuito a giocate di preparazione, come quella sotto contro l'Inter dove Emerson Royal trova Tijjani Reijnders, che poi individua Tammy Abraham nello spazio dietro la difesa nerazzurra, o da calci piazzati come il secondo gol del Milan contro l'Inter.

La preparazione del Milan varia, come dimostrano le partite contro Cagliari e Real Madrid. Il contrasto nel volume dei passaggi progressivi da questa zona in ogni partita non sorprende. Contro il Cagliari, il Milan è riuscito a uscire dalla propria metà campo con facilità, mantenendo la compostezza anche sotto una pressione minima. Al contrario, contro il Real Madrid, hanno dovuto affrontare molta più resistenza, anche con l’aggiunta di un centrocampista in più. Contro il Cagliari Paulo Fonseca ha optato per un centrocampista centrale a due, mentre contro il Real Madrid ha schierato tre centrocampisti centrali, con l'aggiunta di Yunus Musah.

In entrambe le partite, il numero di passaggi falliti da metà campo è stato notevolmente basso, riflettendo la preferenza di Fonseca per un centrocampo ancorato a Reijnders e Fofana. Mentre i centrocampisti del Milan sono riusciti a tenere testa, i terzini hanno dovuto affrontare più sfide, in particolare nella partita contro il Real Madrid. Emerson Royal sembrava riluttante ad avanzare la palla e ricorreva spesso a passaggi brevi ai compagni di squadra vicini. Sebbene il numero di passaggi falliti fosse basso, il volume limitato di passaggi progressivi sul lato destro suggerisce una mancanza di fiducia nello spingere in avanti.

Al contrario, Theo Hernández ha tentato passaggi progressivi significativamente più lunghi contro il Real Madrid rispetto alla partita contro il Cagliari. Tuttavia, molti di questi tentativi hanno portato il Milan a perdere il possesso palla, evidenziando i rischi associati al suo approccio più aggressivo.

Con Juan Cabal indisponibile per la stagione a causa di un infortunio, Andrea Cambiaso dovrebbe intervenire come terzino sinistro. Se da un lato il gioco a sinistra permette a Cambiaso di puntare sulla fascia destra del Milan, dove opera Emerson Royal, dall'altro lascia a Nicolò Savona il compito di difendere Rafael Leão. Vista l'inesperienza del Savona, potrebbe essere una serata impegnativa per il giovane italiano. Riconoscendo la forza offensiva del Milan su quella fascia, con la coppia composta da Theo Hernández e Rafael Leão, Thiago Motta schiererà probabilmente Timothy Weah sulla fascia destra e Khéphren Thuram come centrocampista difensivo di destra per fornire ulteriore copertura difensiva.

L'AC Milan ha dimostrato la sua capacità di sfidare i migliori club, quindi se la Juventus spera di assicurarsi tutti e tre i punti, deve neutralizzare la minaccia del Milan sulla sinistra e esercitare una pressione costante sui terzini quando sono in possesso di palla.

Prev Post

La sorprendente richiesta di Mourinho a Cristiano Ronaldo!

Next Post

Svelata la squadra avversaria dell'Italia ai quarti di finale della UEFA Nations League – Football Italia