Roma, Friedkin arrabbiato per la figuraccia: Fonseca rischia l’esonero anticipato

Un risultato sconcertante, amaro e umiliante: il 6-2 rimediato dalla Roma ieri sera all’Old Trafford sembra essere l’ennesima macchia di una stagione deludente per i tifosi giallorossi e non solo. Secondo fonti interne alla società, Friedkin sarebbe rimasto molto indispettito dal risultato maturato sul campo e starebbe valutando provvedimenti drastici per evitare altre figuracce. Dopo il 3-0 a tavolino contro il Verona, la sconfitta in Coppia Italia contro Lo Spezia e gli 8 gol subiti tra Napoli e Bergamo, il presidente giallorosso starebbe pensando di anticipare l’esonero di Paulo Fonseca, ormai considerato da tutti l’ex allenatore della Roma. Oggi ci sarà una riunione a Trigoria per decidere come procedere e non è escluso un ribaltone per concludere la stagione in maniera dignitosa. D’altronde, Friedkin voleva cacciare il portoghese già a gennaio poi sono arrivate le vittorie e lo stop di Tiago Pinto che ha optato per far terminare la stagione a Fonseca.

Il futuro della Roma ha già un identikit preciso ed è quello di Maurizio Sarri. I Friedkin non si limiteranno al solo cambio in panchina, ma valutano anche possibili cambi nello staff tecnico: i tre infortuni della Roma nei primi 40 minuti sono stati l’emblema di una stagione ricca di infortuni. Da giugno ad agosto, Tiago Pinto sarà chiamato a valutare la rosa e fare innesti utili al gioco dell’allenatore, tra quelli da valutare ci sono: i due portieri, Ibañez, Fazio, Diawara, Bruno Peres, Pedro, Villar e Mancini e gli ultimi due potrebbero rimanere in squadra. Alla Roma serve un mercato per tornare a competere per il quarto posto e Maurizio Sarri sarebbe l’uomo giusto per riportare in alto i giallorossi, cercando di riproporre un gioco simile a quello espresso a Napoli e rivalutare alcuni giocatori apparsi in calo nelle ultime partite.

Fonte. calciomercato.com

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