Rinnovo Bastoni, ecco cosa ne pensa il suo agente Tullio Tinti
Alessandro Bastoni oltre che essere interista è stato uno dei protagonisti della cavalcata nerazzurra che ha portato l'Inter a conquistare il 19esimo scudetto della sua storia. Poche settimane fa il suo rinnovo era certo, ora a causa del momento nebuloso di Suning non è così scontato. Ecco cosa ha detto, sulle pagine del Corriere dello Sport, l'agente del giocatore Tullio Tinti. Di seguito le sue parole.
Tulio Tinti sulla richiesta di Suning di decurtarsi gli stipendi
"Mi sento responsabile dei miei calciatori e non credo che un simile taglio sia un atto dovuto. Sono consapevole che tutti i club di A hanno un sacco di difficoltà perché mancano gli introiti da botteghino, ma al tempo stesso le società sono aziende private. Quando guadagnano non dividono i proventi con i dipendenti e quando vanno in perdita, tocca alla proprietà. Ho saputo e letto che la famiglia Zhang voleva vendere e che c’era un fondo pronto a presentare un’offerta importante. Suning voleva di più? Legittimo perché il club è loro. Ora però non possono chiedere soldi ai giocatori che hanno fatto tutto quello che dovevano. Non solo hanno vinto lo scudetto, ma hanno già accettato di rimandare il pagamento delle mensilità sia nel 2019-20 sia novembre e dicembre scorsi per evitare penalizzazioni in classifica. Una simile richiesta, tanto più perché improvvisa e a pochi giorni dalla festa per il tricolore, mi sempre inopportuna e fuori dalla logica".
Tullio Tinti sul rinnovo di Bastoni
"Altra sorpresa... Da 4 mesi abbiamo un accordo con Marotta, Ausilio e Antonello. Bastoni, lo ricordo, sta giocando con il contratto firmato tre anni fa, nonostante da due stagioni sia titolare dell’Inter e sia stato convocato in Nazionale. C’era la promessa di portare lo stipendio a un livello giusto e l’intesa a febbraio c’era, con tanto di mail di conferma scambiate. Mancava solo che il presidente tornasse dalla Cina per formalizzare il tutto. Non più tardi di venerdì mi è stato comunicato che il rinnovo non è saltato, ma che bisogna aspettare che sia firmato questo prestito che la società sta trattando. Onestamente sono cose che non mi sono mai capitate".
Tullio Tinti sulla voglia di Bastoni di rimanere all'Inter
"Bastoni ha la maglia addosso perché è interista. Rispetterà gli accordi perché ha ancora un contratto e anche io i contratti sono abituato a rispettarli. Se il club vorrà rinnovare alle cifre concordate, ok, altrimenti dall’1 luglio in poi le cose cambieranno".
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Fonte: GOAL.com